Questo studio analizza le tendenze attuali rispetto alle richieste avanzate ai tribunali arbitrali in Polonia per quanto riguarda il diritto applicabile in merito a una controversia nel caso in cui le parti non l'abbiano scelto. Nel 2005 la legge polacca sul procedimento arbitrale (Parte V del codice di procedura civile) è stata sottoposta a modifiche sostanziali. Una delle disposizioni aggiunte dal legislatore (art. 1194, comma 1 CPC) è l’obbligo generale di risolvere le controversie in conformità con “il diritto applicabile”, il che potrebbe essere interpretato anche come insorgenza dell’obbligo di applicazione del diritto internazionale privato. Tuttavia l’autore ritiene che una tale interpretazione non può essere fondata sul solo CPC, né sulle tendenze attuali in materia di diritto arbitrale. In termini di dottrina giuridica e di giudicati in materia di arbitrati esistono due approcci principali al problema: una “determinazione indiretta” (gli arbitri applicano le norme di collisione) e una “determinazione diretta” (la legge applicabile è determinata senza applicazione di norme di diritto internazionale privato). Tanto il comma 1 dell'articolo 1194 del codice polacco di procedura civile quanto altri suoi articoli non impediscono in alcun modo l’utilizzo di una delle due possibilità.